Come riconoscere un buon dentista

di | Giugno 14, 2020

Al giorno d’oggi è sempre più importante saper distinguere un dentista degno di questo nome, da altri che svolgono questo lavoro in maniera non professionale.

La prima cosa che un paziente cerca è la serenità e la certezza di mettere la propria salute odontoiatrica in buone mani. Un vero professionista invece, deve saper mettere a proprio agio il paziente e svolgere al meglio il proprio lavoro con educazione e gentilezza.

I pazienti vanno seguiti, informati e coinvolti in tutti i processi: solo così si potrà creare un vero rapporto di fiducia tra le parti. Se da un lato il dentista deve essere loquace, allo stesso modo il paziente deve sentirsi libero di porre le sue domande e di esporre i propri dubbi, ricevendo tutte le risposte di cui ha bisogno. Non si tratta infatti solo di pazienti ma di persone, e questo è un fatto che un buon studio dentistico tiene sempre a mente. Le abilità relazionali vanno coltivate da tutto il team, in quanto la prima impressione di fronte ad uno studio dentistico è data dal suo personale e dal modo in cui ci si sente accolti.
Anche l’ambiente gioca un ruolo primario, in quanto a volte basta guardare l’ordine e la pulizia dello studio per avere l’esatta idea di come lavorano al suo interno. L’igiene rappresenta una questione di enorme importanza, sulla quale non si può sorvolare.

Tutte queste peculiarità rappresentano però solo un primo punto di partenza riguardo ai paramenti che vanno considerati per la valutazione di un buon dentista. Analizziamo ora quelle che sono le peculiarità professionali.

Aspetti professionali necessari ad un buon dentista

Quando si parla di un buon dentista non si può transigere sulla sua professionalità. I suoi traguardi lavorativi, la sua iscrizione all’Ordine dei Medici, così come gli aggiornamenti periodici, rappresentano informazioni che il paziente deve poter conoscere. Un dentista con esperienza alle spalle di sicuro espone certificazioni e diplomi all’interno dello studio.

Un buon dentista presta sempre molta attenzione alla prima visita che non deve mai essere frettolosa, così come sarà sempre caparbio nell’illustrare come procedere con una corretta prevenzione. Deve informarsi sulle abitudini di igiene orale quotidiana del paziente, dispensando consigli e accorgimenti nel caso ce ne sia bisogno. Recarsi dal dentista quando si ha male ai denti non è mai una buona cosa e in quest’ottica va considerato che un bravo professionista deve avere come obiettivo il mantenimento dello stato di benessere per i suoi pazienti.

Non si può transigere su macchinari in ordine e puliti, così come su materiali accuratamente sterilizzati. Tutti gli strumenti devono essere imbustati e il medico deve aprirli davanti al paziente. Il dentista e gli assistenti devono indossare sempre guanti e mascherine.

La tecnologia di cui lo studio dispone è molto importante, in quanto si potrà evitare ai pazienti di recarsi in diversi ambulatori a seconda degli esami da fare, per poi riportarli dal dentista per la sua valutazione. Inoltre essere all’avanguardia dal punto di vista tecnologico è fondamentale per la sicurezza stessa del paziente.

Anche dal punto di vista economico, la chiarezza e la trasparenza contraddistinguono un buon medico. I preventivi sono obbligatori e vanno accuratamente spiegati e concordati, in modo da essere preparati alla spesa e non ricevere brutte sorprese alla fine delle sedute.