Quando la cucina e il team building vanno a braccetto

di | Aprile 21, 2020

Spesso si sente dire che un dipendente felice lavora meglio, anche se è ancora più vero che una squadra felice lavora meglio. Infatti come è risaputo il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo, ma una squadra non è semplicemente un gruppo di persone che si trovano insieme in una stessa stanza; per fare gruppo ci vuole molto di più. Tuttavia in un’azienda non è sempre tutto sereno, possono crearsi discussioni che rendono difficile un’azione sinergica e proficua, al punto da minare profondamente la resa produttiva. Ma non solo, anche se si è in un mood positivo, è bene approfittarne e mantenerlo, così da ottimizzare la resa delle ore lavorative. Tuttavia, il team building aziendale è qualcosa molto difficile da ottenere e spesso si sbaglia la strategia per perseguire questo obiettivo; in particolar modo, si pensa che riunendo tutti i dipendenti in una sala conferenze si possano risolvere tutti i conflitti che la gerarchia dell’ambiente professionale fa scaturire, ma non è così: il solo fatto di trovarsi ancora in un ambiente connesso al lavoro, rende difficile la risoluzione dei problemi. Per questo si è pensato di adottare una nuova filosofia in cui per unire la squadra si abbandona l’ambiente professionale prediligendone uno in cui il collante del team building aziendale è la cucina.

Perchè la cucina ed il team building hanno delle cose in comune?

L’approccio del distacco dall’ambiente lavorativo nasce negli Stati Uniti, tuttavia in quel caso si pensa che per fare squadra tutti i partecipanti debbano essere messi in una condizione in cui sono obbligati a collaborare, ad esempio facendo lotte o gare di corsa. Tuttavia, c’è una nuova filosofia di team building a Milano in cui si evita di mettere i dipendenti in una condizione di stress estremo, ma di organizzare delle giornate di cucina in cui tutti devono impegnarsi in attività che non prevedono una suddivisione gerarchica e perseguire uno scopo comune: quello di un ottimo pasto da consumare tutti insieme, in cui la buona riuscita dipende dalla stretta collaborazione di tutti.

Esempi di team building aziendale e cucina

Ma come organizzare un evento culinario che possa al contempo provvedere ad un team building aziendale? Grigliare duro, che si occupa di team building a Milano propone una vera e propria gara di barbecue, in cui gli esperti dapprima mostrano la ricetta da riprodurre e poi le squadre si sfidano nel prepararla. Alla fine viene data una votazione generale, che tiene conto di numerosi fattori tra cui cottura e sapore della grigliata, sancendo la vittoria con un premio simbolico e con una mangiata in compagnia. Il clima conviviale viene costruito dai dipendenti stessi, che devono provvedere oltre che alla preparazione del cibo anche all’organizzazione dei tavoli e dei gazebi. I tanti punti del programma generale insegnano a delegare, cosa che potrebbe risultare difficoltosa durante l’orario di lavoro, ma che diventa fattibile in un contesto esterno da quello professionale. Tutto questo consentirà senza dubbio di aumentare l’affiatamento tra i dipendenti che si manterrà anche in fase produttiva.