Come scegliere le giuste protezioni per le diverse arti marziali

di | Gennaio 13, 2021

Qualsiasi tipo di sport di contatto facciate, sicuramente lo sapete molto bene: le protezioni sono fondamentali, e in certi casi possono prevenire ed evitare infortuni anche piuttosto gravi. Spesso non ci si pensa, ma basta veramente poco per farsi male in maniera seria mentre si fa sport, soprattutto se si tratta di sport di contatto come le arti marziali o il combattimento in generale. Spesso quando si pensa alle protezioni ci si limita a casco e paradenti, che, per quanto certamente fondamentali, non possono essere le uniche due tipologie di protezione su cui investire quando si intraprende questa tipologia di sport: le articolazioni come ginocchia, gomiti, caviglie e polsi sono almeno altrettanto importanti e per questo è bene sincerarsi sempre di aver fatto il possibile per ripararle a dovere. Le protezioni, infatti, non sono infallibili, può capitare di infortunarsi nonostante fossero state indossate, ma danno una sicurezza in più e, anche in caso avvenga comunque l’infortunio, contribuiscono comunque a limitare i danni.

Scegliere e indossare le protezioni correttamente

Una parte fondamentale della preparazione agli sport di combattimento è proprio la scelta dell’attrezzatura, in particolar modo delle protezioni. Quando vengono scelte, infatti, bisogna tenere conto di diversi fattori: che tipo di uso verrà fatto e le misure della persona che le indosserà. Non tutte le protezioni, infatti, sono uguali: per un uso amatoriale ne vengono consigliate un certo tipo, solitamente di fascia medio bassa e facili da indossare e usare senza che impediscano troppo i movimenti, mentre per un uso professionale sarà certamente necessario un prodotto di altissima qualità che resista all’usura degli allenamenti quotidiani, e che quindi sarà più robusto e più costoso. Una volta valutata la misura, che va presa con cura per evitare che poi strigano troppo o non siano ben salde al corpo e che quindi si sfilino, è bene imparare a indossarle nella maniera corretta. Come tutta l’attrezzatura, infatti, anche le protezioni si rivelano inutili se indossate scorrettamente: non vanno mai strette tanto da impedire la circolazione del sangue, ma nemmeno lasciate troppo larghe da sfilarsi. Se vi sentite costretti nei movimenti, specialmente all’inizio, è normale: le protezioni servono proprio a questo, a evitare che le articolazioni facciano dei movimenti strani che potrebbero essere dannosi e portare ad un infortunio. La cosa migliore, in ogni caso, è farsi consigliare dal proprio trainer di fiducia la maniera migliore per indossarle, specialmente per chi è alle prime armi.

Protezioni anche a casa

In questo periodo di chiusura delle palestre tanti fighters hanno deciso di proseguire con gli allenamenti a casa per non farsi trovare impreparati una volta che sarà possibile tornare ad allenarsi in palestra. Non c’è niente di meglio di restare in allenamento, sia per il fisico che per la mente, ma attenzione a non perdere le buone abitudini prese in palestra: le protezioni vanno indossate sempre, anche in casa, anche se non state partecipando a un incontro con un’altra persona e quindi non può esserci contatto. Innanzitutto questo vi terrà al sicuro da infortuni legati al fatto che vi allenate in uno spazio ristretto rispetto al solito e con spigoli e pericoli “nuovi”, e poi non perderete l’abitudine della sensazione delle protezioni indossate.